Per il week-end: "Notte al museo 3 - Il segreto del faraone"

Cinenova consiglia questo'ultimo e terzo film della saga cinematografica intitolata "Notte al museo" questa settimana, perché il primo film ha divertito non poco il suo blogger (il secondo me lo ricordo a malapena, ma presto lo rivedrò).

"John Wick"

Bello questo nuovo film d'azione appena uscito.

La pellicola inizia con John Wick, un uomo apparentemente normale, che ha da poco perso la moglie a causa di un cancro. Dopo il funerale, John riceve un cagnolino come regalo di quest'ultima a dimostrazione del suo amore, ma soprattutto a dimostrazione che c'è speranza per lui di andare avanti anche senza di lei. Purtroppo il destino lo metterà con le spalle al muro, costringendolo a fare i conti con il suo passato di esperto sicario.

Con questo film Keanu Reeves è finalmente ritornato in gran forma sul grande schermo, dimostrando appieno le sue qualità di attore di film d'azione (i movimenti che riesce a fare nelle scene più adrenaliniche appaiono straordinariamente naturali). Questo risultato riesce ad ottenerlo anche grazie al cast con cui si ritrova a lavorare, tra cui un abile Willem Dafoe e un inaspettato Ian McShane.

Per il week-end: "John Wick"

Un cazzutissimo Keanu Reeves è il protagonista del film consigliato questa settimana da Cinenova.

"The Last Ship"

Non male questa serie tv prodotta da Michael Bay.

Ambiente ai giorni nostri, una misteriosa pandemia ha ucciso gran parte della popolazione mondiale. La nave "USS Nathan James", una delle poche navi che al momento dell'infezione si trovava in missione in mezzo al mare, viene a conoscenza dopo mesi di questa tragedia e ciò crea il panico in tutto il suo equipaggio. Inoltre si scopre che la dottoressa Rachel Scott, biologa di fama mondiale che è stata a bordo tutto il tempo, era a conoscenza di tutto e che le ricerche segrete che stava compiendo nel frattempo erano destinate a creare una cura a questa terribile epidemia. Questa pestilenza non è però l'unico nemico che dovrà affrontare l'equipaggio capitanato da Tom Chandler e presto tutti loro si renderanno conto di essere l'ultima speranza per la salvezza dell'umanità.

Guardando questa serie ci si rende subito conto che è una "americanata", ma se si tollera questo dettaglio rimane comunque ben fatta e buona nella trama.

"Breaking Bad"

Assolutamente una delle migliori serie tv che abbia mai visto.

Un giorno Walter White, un professore di chimica di un liceo di Albuquerque che ha da poco compiuto cinquanta anni, scopre di avere un cancro ai polmoni. Come regalo di compleanno, suo cognato Hank, agente delle DEA (dipartimento anti-droga statunitense), gli propone di partecipare come spettatore ad una retata e lì vede un suo ex-allievo, Jesse Pinkman, che sta fuggendo. Vedendo il guadagno che si può fare cucinando metanfetamina e la sua bassa qualità in termini di purezza, a Walter viene l'idea d'iniziare a cucinare lui stesso una droga migliore, allo scopo di lasciare alla moglie e ai figli una quantità di denaro sufficiente per mantenersi dopo la sua morte. Da quel momento in poi segreti, bugie, manipolazioni e scelte tragiche, molto spesso inevitabili, entrano a far parte della vita del protagonista, che lo cambieranno radicalmente.

Il personaggio di Walter White è caratterizzato alla perfezione e l'attore che lo interpreta, Bryan Cranston, è stato veramente bravo a impersonarlo.
Anche il resto del cast è stato eccezionale, non ci sono dubbi, ma un particolare merito va al montaggio che è stato ottimo.

Da vedere!

"Exodus - Dei e re"

Epica e scenografica questa nuova pellicola di Ridley Scott.

La trama narra di Mosè che riuscì, grazie all'intervento divino, a liberare il popolo ebraico dalla schiavitù egiziana.

Ovviamente alcune cose non coincidono con la versione scritta nella Bibbia, anche perché è impensabile riuscire a essere perfettamente corretti con quest'ultima visto l'infinità di dettagli al suo interno.

Merito del film è quello di riuscire a raffigurare il Faraone, personaggio spesso e volentieri considerato solo tirannico e spietato, come un padre amorevole.

Se c'è un difetto è la raffigurazione di Dio: la scelta di raffiguralo come un bambino è stata di certo un'idea originale e d'impatto, ma farlo così tanto capriccioso è stato a mio avviso un errore (mi ha lasciato in bocca un gusto amaro, di disgusto).

Per il week-end: "Exodus - Dei e re" e "La teoria del tutto"

Anche questa volta Cinenova ha voluto consigliare ben due film.

Il primo è quello in cui ripone un bel po' di aspettative visto la reputazione dell'attore principale, Christian Bale, e del regista, Ridley Scott.

Il secondo è invece biografico e racconta la storia di Stephen Hawking, uno dei più grandi geni esistenti ai giorni nostri.

"Downton Abbey"

Stupenda e eccezionale questa serie anglo-americana che non lascia nemmeno per un secondo agli spettatori la libertà di staccare lo sguardo dalla tv.

Downton Abbey è una tenuta di campagna nello Yorkshire dove vive una ricca famiglia di aristocratici composta dal Conte Grantham, il capofamiglia, sua moglie e le loro tre figlie. Assieme a loro vive costantemente la servitù, i cui membri cambiano spesso a seconda della trama. Senza distinzioni di classe, tutti gli abitanti della casa, anche alcuni non, sono di volta in volta al centro di varie storie oppure ne sono, nella maggior parte dei casi, solo coinvolti.

Il cast è fantastico ed eccellente nella difficile interpretazione dei personaggi che sono così caratterialmente diversi tra loro, ma soprattutto che sono così lontani dal nostro vivere quotidiano.

"I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda del Grande Tempio"

Spettacolare questo film sui leggendari cavalieri della dea Atena, anche se ci sono un po' di palesi differenze rispetto alla serie animata (le armature fanno sembrare i protagonisti dei Power Rangers, come ha osservato un mio caro amico).

La trama riprende la saga più famosa dei cavalieri dello zodiaco, ovvero quella delle Dodici Case dello zodiaco. Lì i cavalieri di bronzo dovranno affrontare quelli d'oro per permettere a Lady Isabel, reincarnazione della dea Atena, di salire alla guida di quel luogo sacro, ma sopratutto per salvarle la vita.

Gli effetti speciali sono straordinari e il taglio videoludico è evidente (a conferma di ciò nei primi minuti dei titoli di coda si legge che uno coinvolto nella produzione del film era della Bandai Namco Games).

"The Road"

Tratto da un libro vincitore del premio Pulitzer, questo film è veramente ben fatto, anche se un po' straziante.

Ambientato in un futuro post-apocalittico, i pochi umani sopravvissuti sono costretti a girovagare in cerca di cibo e di riparo visto che la fauna e flora non esistono più e che la temperatura si abbassa ogni giorno che passa. Addirittura alcuni praticano il cannibalismo, ma un padre e suo figlio si rifiutano di cadere così in basso e fanno di tutto per andare avanti.

Qui Viggo Mortensen ha davvero dimostrato le sue capacità recitative e anche l'attore che ha interpretato il bambino, Kodi Smit-McPhee, è stato bravo.

La pellicola mi ha ricordato molto il videogioco a cui sto giocando in questi giorni, "The Last of Us", ed infatti i suoi sviluppatori si sono ispirati a questa (per essere precisi è stato il gioco a farmi scoprire questo bel film).

Per il week-end: "The Water Diviner" e "I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda del Grande Tempio"

Due film appartenenti a generi molto diversi hanno attirato l'attenzione di Cinenova questa settimana.

Il primo racconta una storia drammatica incentrata su un padre che cerca i suoi figli dispersi in guerra.

Il secondo, invece, è di animazione, consigliato a chi è stato appassionato alle avventure scritte e animate dei cinque cavalieri dello zodiaco, ma anche a chi vuole solamente vedersi un po' di effetti speciali.

"The Imitation Game"

Tratto da una storia vera, questo film non è per nulla male anche se, dopo averlo visto, sono uscito dalla sala cinematografica un po' confuso.

La trama è incentrata sulla vita di Alan Turing, brillante matematico del secolo scorso, che contribuì in modo significativo, anche se indirettamente, a far vincere agli Alleati la Seconda Guerra Mondiale grazie ad una macchina di sua invenzione che decriptò i messaggi militari nazisti.

L'interpretazione di Benedict Cumberbatch nei panni del protagonista è veramente eccezionale, anche se a dire il vero ricordava molto Sherlock Holmes, personaggio da lui stesso interpretato nella serie televisiva "Sherlock".

Alcune cose non le ho ben capite, in particolare quelle scientifiche, forse perché è uno di quei film che vanno visti sia avendo qualche conoscenza specifica nel campo matematico (che purtroppo non possiedo), ma soprattutto che vanno visti più volte per comprenderne le diverse angolazioni.

Per il week end: "The Imitation Game"

L'anno è iniziato alla grande con tanti bei film da vedere, ma solo questo del genere autobiografico ha colpito maggiormente Cinenova questa settimana.