domenica 28 dicembre 2014

"Big Hero 6"

Divertentissimo quest'ultimo film della Disney tratto dall'omonimo fumetto Marvel.

Il protagonista è Hiro, un giovane dalle capacità geniali, che si diletta in scontri illegali tra bot. Suo fratello Tadashi lo toglie dall'ennesimo guaio in cui è capitato e, per mezzo di qualche stratagemma, quest'ultimo lo convince a impegnarsi a fondo per entrare nell'università in cui lui stesso studia assieme ai suoi bizzarri amici. Purtroppo Tadashi  muore a causa di un incendio e di conseguenza Hiro entra in depressione. La creatura robotica del fratello da poco mancato, Baymax, entra in funzione dopo qualche settimana e da quel momento in poi per Hiro e i suoi nuovi amici inizia un'incredibile avventura, che ha come scopo principale quello di catturare un misterioso individuo che indossa una maschera Kabuki, sospettato dal protagonista di essere coinvolto nell'incidente che causò la morte dell'adorato fratello.

Da quanto ho visto e letto, le differenze con il fumetto originale sono molte e forse la maggior parte sono derivate dal fatto che dovesse essere una pellicola adatta soprattutto ai bambini, ma ciò non toglie che anche così il film è veramente bello e spassoso.


sabato 27 dicembre 2014

"Il figlio di Babbo Natale"

Davvero divertentissimo e ben fatto, questo film d'animazione sul Natale è forse uno di quei pochi che meritano di essere ad uno scalino più in alto rispetto agli altri ambientati nello stesso periodo.

Arthur, figlio minore di Babbo Natale, è un ingenuo e imbranato ragazzo a cui viene affidato il compito di rispondere alla posta indirizzata al padre. Misero incarico rispetto a quello affidato al fratello maggiore Steve e a tutti gli elfi del Polo Nord che, con tecnologia e abilità, portano a casa di ogni bambino i regali natalizi. Compiuta la 70°esima missione di questo tipo, tutti si aspettano che Babbo Natale dia le dimissioni e che nomini come suo successore Steve. Con meraviglia di tutti, il capo non fa ciò e, anzi, afferma che vuole continuare ad esserlo per l'anno seguente. Nel frattempo si fa un'amara scoperta: un regalo non è stato consegnato. Solo Arthur capisce l'importanza dell'errore e vuole a tutti costi porre rimedio. Per fare ciò il giovane protagonista si fa aiutare dallo strambo nonno, anche lui Babbo Natale in passato, e da una stridula elfa di nome Bryony: insieme ne combineranno di tutti i colori!

Assolutamente da vedere nel periodo natalizio per farsi due risate assieme alla propria famiglia.


"La banda dei Babbi Natale"

L'ho visto prima di "Natale in affitto", ma per qualche ragione mi sono ricordato di aver visto questo film dopo aver scritto il post di quello.

La pellicola inizia con tre Babbi Natale arrestati dalla polizia alla vigilia di Natale per sospetto di essere la Banda dei Babbi Natale che sta commettendo furti in tutta la città. La commissaria Irene Bestetti, che in realtà non è di turno ma si ritrova a suo malgrado ad esserlo, incomincia con mal voglia ad interrogarli e i tre, facendo ripetutamente e continuamente flashbacks, le spiegano i motivi del perché si trovavano vestiti in quel modo nel posto dove sono stati arrestati.

Ho trovato il film una fotocopia di quello appena uscito nelle sale, "Il ricco, il povero e il maggiordomo", anche se a dire il vero ho trovato questo più divertente e realistico rispetto a quello, probabilmente anche grazie all'interpretazione di Angela Finocchiaro.


"Natale in affitto"

Questo film natalizio, il primo di alcuni che ho visto in questi giorni, è stravagante e divertente.

Ritrovatosi solo a Natale, Drew, un giovane manager molto ricco, cerca disperatamente qualcuno con cui passarlo. Visto i risultati negativi della ricerca e una serie di accadimenti, propone ad una famiglia, i Valco, che abitano nella sua vecchia casa d'infanzia, di passare la festività con lui sulla base dell'incredibile offerta di mezzo milione di dollari. Lo scorbutico Tom, capo di quella famiglia, accetta immediatamente e da quel momento in poi per tutti loro ha inizio un particolare e sconvolgente Natale.

Sicuramente non è un film esilarante e bellissimo, ma il suo scopo l'ha pienamente raggiunto: strappare un sorriso e una risata a chi lo guarda.


giovedì 25 dicembre 2014

Per il fine settimana: niente...

Il cinema si prende una pausa natalizia ed infatti non ci sono uscite fino al 1° gennaio (a dire il vero è uscito un film, "Paddington", ma non mi ha colpito tanto da consigliarlo).

Aspettiamo, rilassandoci un po'...


lunedì 22 dicembre 2014

domenica 21 dicembre 2014

"Lo Hobbit"

Spettacolare e emozionante come la trilogia de "Il Signore degli Anelli", "Lo Hobbit" non delude affatto lo spettatore appassionato al mondo tolkieniano.

"Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato"

Da un imprevisto incontro con Gandalf il Grigio, Bilbo Baggins intraprende con qualche incertezza la sua eroica avventura nella Terra di Mezzo mossa dallo scopo di ridare ai nani la loro terra natia, ormai perduta da tempo a causa di un drago sputafuoco di nome Smaug. Nel frattempo l'innocente hobbit incontra solitariamente Gollum, una strana creatura che possiede un particolare anello magico.

"Lo Hobbit - La desolazione di Smaug"

Fuggendo dagli orchi che la inseguono costantemente, la bizzarra compagnia di cui fa parte Bilbo riesce ad arrivare alla Montagna Solitaria e ad entrarci attraverso un passaggio secondario. Scopre però che quest'ultima non è inabitata al suo interno, come ragionevolmente speravano i suoi membri, ma che lì risiede ancora quel terribile drago che lì scacciò via anni or sono.

"Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate"

Il regno di Erebor è finalmente ritornato sotto il dominio dei nani ma, a causa di promesse tradite e interessi personali, si ritrova subito ad essere minacciato da forze armate elfiche e umane. Ben presto però queste tre diverse razze fanno fronte comune ad un pericolo incombente, prima sottovalutato o addirittura non considerato, che fa il suo ingresso sulla scena: le armate di orchi guidate da Azog il Profanatore e suo figlio Bolg.

Peter Jackson, regista di entrambe le trilogie sopramenzionate, è davvero fenomenale a riprodurre sulla pellicola l'universo fantasy di J. R. R. Tolkien: risultato che riesce a ottenere anche grazie alla particolare bravura del cast.


giovedì 18 dicembre 2014

Per il week-end: "Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate" e "Big Hero 6"

Grande week-end pre-Natale per gli appassionati di cinema.

Il primo film è l'epica conclusione del viaggio intrapreso da Bilbo Baggins nella Terra di Mezzo (consiglio di rivedere gli altri due prima di vederlo, così si ricorda meglio la trama).

Il secondo film, invece, è di tutt'altro genere ed e l'ennesimo film natalizio della Disney.
Dopo l'uscita di "Frozen - Il regno di ghiaccio", "Big Hero 6" si ritrova con il gravoso compito di non essere da meno di quella fantastica pellicola, ma dal trailer promette di non esserlo affatto.

lunedì 15 dicembre 2014

"Il ricco, il povero e il maggiordomo"

Questo nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo non è all'altezza dei primi film di questo trio comico, ma rimane senza dubbio un gradino più in alto rispetto ai cine-panettoni.

La pellicola racconta di tre personaggi molto diversi tra loro, sia finanziariamente che caratterialmente, che per una serie di sfortunati eventi e seri problemi personali si vedono costretti a cooperare tra loro. Unendo le forze, i tre riescono a dare un lieto fine ai loro rispettivi periodi neri e diventeranno affiatatissimi colleghi e amici.

L'ho trovato poco divertente rispetto ai loro precedenti film perché i tre comici hanno perso un po' di quello smalto, quella comicità che gli rendeva così esilaranti. Tutto questo lo penso per il fatto che molte battute e molti sketch erano troppo prevedibili e paradossali.


sabato 13 dicembre 2014

"La passione"

Un po' strano questo film. Non si riesce a capire se è una commedia o un film drammatico, anche se la prevalenza della trama è verso quest'ultimo genere.

Il regista Gianni Dubois è alle prese con un blocco creativo che non li permette già da cinque anni di girare un nuovo film . A seguito di un incidente avvenuto nel suo appartamento in Toscana, Gianni è costretto a dirigere la sacra rappresentazione della Passione di Gesù del piccolo paese toscano in cui si trova quest'ultimo in occasione del Venerdì Santo, pena una denuncia ai Beni Culturali da parte dell'amministrazione comunale, la quale rischierebbe di rovinare grandemente la sua carriera. Sotto la minaccia di quest'ultima, i continui problemi legati alla rappresentazione e le continue telefonate con il produttore dell'ipotetico nuovo film, che nel frattempo gli ha imposto una scadenza, il povero regista non sa dove sbattere la testa e si ritrova in questo paesino con particolari personaggi, come ad esempio Ramiro, ex-galeotto e aspirante attore, che si improvvisa aiuto-regista per aiutarlo nell'organizzazione della recita e, soprattutto, a risollevarsi.

Il cast è composto da noti attori italiani, come Silvio Orlando e Giovanni Battiston.

Il film è simpatico e lineare anche se, effettivamente, ci sono pochi spunti per ridere e si rimane un po' malinconici dopo averlo visto.


venerdì 12 dicembre 2014

Per il fine settimana: niente...

Cinenova preferisce non consigliare nessun film questa settimana considerato che nessuno di quelli usciti ha destato il suo interesse.

Era tentata di consigliare il nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma il suo blogger l'ha convinta a non farlo. Il principale motivo di questa presa di posizione è stato quello di aver visto i tre comici che lo pubblicizzavano ieri sera nella trasmissione "Zelig", come avevano fatto Raoul Bova e Paola Cortellesi per "Scusate se esisto!" qualche settimana fa.
Personalmente non mi piacciono queste trovate pubblicitarie che rischiano seriamente di lasciare nell'ombra gli altri film appena usciti o già nelle sale.

Comunque a parte questo mio pensiero, vedrete che la prossima settimana ne usciranno alcuni da vedere assolutamente, bisogna solo avere un po' di pazienza.


lunedì 8 dicembre 2014

"I pinguini di Madagascar"

Questa pellicola con i protagonisti secondari di "Madagascar" è divertente ma, a dire la verità, non abbastanza per le mie aspettative.

La trama ha inizio con Skipper, Kowalski e Rico che incontrano per la prima volta Soldato e che formano insieme a lui la squadra dei pinguini divenuta leggenda. Da quel momento in poi avranno migliaia di avventure/missioni, ma il pericolo è in agguato: il malvagio criminale polpo Debby... volevo dire Dave, vuole rapire tutti gli adorabili pinguini del mondo per trasformarli in orribili mostri. Con l'aiuto di un'altra squadra super-tecnologica di animali artici, denominata "Vento del Nord", i quattro protagonisti riusciranno a sventare il piano del tentacolare cattivo.

Come già detto mi aspettavo di fare più risate conoscendo i quattro pinguini, ma non sono rimasto troppo deluso perché alla fine è risultato un film gradevole e spiritoso.


domenica 7 dicembre 2014

"NCIS"

"NCIS" è una delle serie più durature nella storia della tv e ora è giunta alla dodicesima stagione.
Non ci sono dubbi che tutto questo è dovuto alla meravigliosa interpretazione e caratterizzazione dei protagonisti principali, che con le loro storie arricchiscono le varie trame.

Nella maggior parte degli episodi la squadra con a capo Leroy Jethro Gibbs  indaga su crimini, molto spesso omicidi, in cui è coinvolto almeno un marine, essendo questo il presupposto principale per il loro intervento. Altri episodi, invece, sono incentrati su trame secondarie in cui i membri della squadra sono toccati personalmente.

Nel corso delle stagioni molti personaggi sono mancati o sono andati via, come recentemente Ziva David, ma nuovi ne subentrano riuscendo a innovare e a rendere sempre piacevole questa ben riuscita serie televisiva.

venerdì 5 dicembre 2014

"Frida"

Tosto e allo stesso tempo stupendo questo film incentrato sulla biografia di Frida Kahlo, famosa pittrice messicana.

La trama ha inizio con Frida che incontra per la prima volta Diego Rivera, pittore già molto conosciuto ai suoi tempi, e il terribile incidente che la segnò profondamente. A causa di questo evento si appassiona ancora di più alla pittura, già suo interesse, e ne fa uno strumento per trasmettere i suoi sentimenti interiori, in particolare il suo dolore e il suo disagio esistenziale. Dopo un periodo di convalescenza, Frida va da Diego a chiedergli un parere professionale sulle sue opere e da quel momento tra i due nasce un intenso amore, che li porterà ben presto alle nozze. Le continue relazioni di Diego, tollerate in malo modo dalla protagonista, diventano ad un certo punto per lei insopportabili dopo l'amara scoperta che lui va a letto con la sorella Cristina. Altre vicende, piacevoli ma molte volte il contrario, accadono a Frida, ma la sofferenza fisica e psichica che continuamente prova segnerà per sempre la sua esistenza, come le sue stesse tele.

Gli attori sono veramente bravi e la trama strazia molto il cuore.

Consiglio vivamente di vedere il film in questo periodo perché attualmente è dedicata alla pittrice una mostra a Palazzo Ducale e vedere prima la pellicola e poi visitare quest'ultima, come ho fatto io stesso ieri, aiuta a comprendere meglio l'apparente forza d'animo e la reale angoscia che Frida Kahlo ha manifestato e sentito congiuntamente nella sua vita.


giovedì 4 dicembre 2014

Per il week-end: "Magic in the Moonlight"

Pochi film di Woody Allen ha visto il blogger di Cinenova, ma quelli che ha visto gli sono piaciuti parecchio e di conseguenza non ha potuto fare a meno di consigliare questo nuovo film dopo aver visto anche il trailer.


martedì 2 dicembre 2014

"Trash"

Questo bel film è da vedere perché, anche se non raggiunge la qualità di un capolavoro, trasmette un forte messaggio e non da poco.

I protagonisti sono tre ragazzi brasiliani che trovano un misterioso portafoglio nella discarica dove lavorano. Subito dopo il ritrovamento, la polizia arriva in discarica per cercarlo e, capendo che l'oggetto è importante, i ragazzi non rivelano di averlo trovato e lo tengono nascosto. Si scoprirà che il portafoglio contiene degli indizi per trovare i 10 milioni di real rubati a un politico corrotto dal suo braccio destro. Da lì in poi per i poveri ragazzi non sarà facile far prevalere la giustizia sulla corruzione del loro paese, ma andranno avanti fino alla fine perché sono animati dalla consapevolezza di stare facendo la cosa giusta.

Anche se molto giovani, i tre attori protagonisti sono veramente bravi a recitare e il resto del cast si è dimostrato all'altezza dei rispettivi ruoli.